La targa con la scritta "Arbeit macht frei" è stata rubata dal cancello del campo di concentramento nazista di Dachau, in Baviera. Il furto è stato compiuto, con ogni probabilità, nella notte tra sabato e domenica. Karl Freller, presidente della fondazione dei luoghi della memoria di questa regione tedesca, nonché esponente del partito cristiano-democratico, ha parlato di atto ignobile.
Quella della città situata a pochi chilometri da Monaco fu la prima struttura del genere, aperta meno di due mesi dopo l'elezione di Adolf Hitler alla Cancelleria e servì da modello a tutte le altre, compresa quella di Auschwitz. E proprio nel lager ora in territorio polacco, nel dicembre del 2009, fu trafugata un'insegna analoga. Catturato e condannato l'istigatore della depredazione, un neonazista svedese, la scritta venne poi ritrovata scomposta in tre pezzi; restaurata, è stata ricollocata sopra il cancello d'ingresso.
AFP/dg