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Conte getta la spugna

Il premier designato rinuncia dopo il colloquio avuto con il capo dello Stato italiano Sergio Mattarella

  • 27 maggio 2018, 22:24
  • 23 novembre, 01:23
Troppi veti

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Giuseppe Conte, salito domenica sera al Quirinale per incontrare Sergio Mattarella e proporgli la sua compagine governativa, ha deciso di rinunciare all'incarico di guidare l'Esecutivo italiano.

Candidato da Movimento 5 Stelle e Lega, il premier in pectore era alla ricerca della quadratura del cerchio dal 23 maggio. La lista presentata non ha però convinto né il presidente, né, men che meno, le opposizioni. Il capo dello Stato, riferendo brevemente alla nazione l'esito del colloquio, ha dichiarato di voler "assumere l'iniziativa nelle prossime ore", non escludendo il ricorso alle urne.

Come noto, a dividere era la scelta dell'euroscettico Paolo Savona quale responsabile dell'Economia. La decisione di rifiutarla non è stata presa a cuor leggero, ha spiegato l'inquilino del Colle.

ANSA/dg

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