Il bilancio è ora definitivo e stando alle notizie che arrivano dalla Corea del Sud sono quasi tutti morti i 181 occupanti di un aereo, un Boeing 737 della Jeju Air, schiantatosi contro un muro dopo essere uscito di pista domenica mattina verso le 9:00 ora locale (le 01:00 in Svizzera) all’aeroporto internazionale di Muan, nel sud del Paese.
RG 12.30 del 29.12.2024 La corrispondenza di Lorenzo Lamperti
RSI Info 29.12.2024, 12:38
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Il velivolo proveniente da Bangkok trasportava 173 passeggeri sudcoreani e due thailandesi, oltre a sei membri dell’equipaggio. Stando alla stampa locale, che cita di vigili del fuoco e i soccorritori, è stata confermata la morte di 179 persone. Due, invece, i superstiti, che sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. Si tratta di due membri dell’equipaggio.
Aereo si schianta in Corea del Sud
Telegiornale 29.12.2024, 12:30
Le autorità, citate dai media locali e dalle agenzie di stampa internazionali, hanno dichiarato di aver allestito sul posto un obitorio provvisorio, aggiungendo che le operazioni di ricerca e soccorso sono state lente e difficili poiché l’aereo era gravemente danneggiato.
Un fotogramma del video che mostra l'aereo che sta per schiantarsi contro un muro di recinzione
“L’aereo è stato ‘quasi completamente distrutto”, ha dichiarato un responsabile locale dei vigili del fuoco durante una riunione con le famiglie delle vittime. “I passeggeri sono stati espulsi dall’aereo durante la collisione con una barriera, il che ha lasciato loro poche possibilità di sopravvivere. L’identificazione delle persone decedute si rivela difficile”, ha aggiunto.
I pompieri mobilitati in forze hanno ritrovato solo due superstiti
L’apparecchio nell’ultima fase di atterraggio è uscito di pista, ha urtato un muro di recinzione e si è incendiato. Le condizioni meteo e l’impatto con uno stormo di uccelli vengono ipotizzati tra le cause del disastro. Per fare il punto, il presidente ad interim Sung-mok ha convocato una riunione d’urgenza.
Un video trasmesso dal canale locale MBC mostra l’aereo - un Boeing 737-8AS entrato in servizio nel 2009, secondo il sito specializzato Flightradar - mentre atterra con del fumo che esce dai motori. L’aereo colpisce poi un muro alla fine della pista ed è immediatamente avvolto dalle fiamme.
Il primo incidente mortale della storia della compagnia
Si tratta del primo incidente mortale nella storia di Jeju Air, una delle più grandi compagnie low-cost sudcoreane, fondata nel 2005.
Il 12 agosto 2007, un Bombardier Q400 di Jeju Air con a bordo 74 passeggeri era uscito di pista a causa del forte vento all’aeroporto di Busan-Gimhae (sud), causando una decina di feriti lievi.
“Jeju Air farà tutto il possibile per affrontare questo incidente. Presentiamo le nostre sincere scuse”, ha scritto la compagnia in un comunicato pubblicato domenica sui suoi social media.
Gli incidenti aerei sono molto rari in Corea del Sud. Il più mortale avvenuto nel paese è stato lo schianto su una collina vicino all’aeroporto di Busan-Gimhae di un Boeing 767 di Air China proveniente da Pechino, che ha causato 129 morti il 15 aprile 2002.
Bird strike: l’incubo dei piloti
Colpire uccelli in volo, il cosiddetto bird strike, è l’incubo dei piloti, soprattutto per gli aerei a reazione i cui motori possono rapidamente perdere potenza o addirittura fermarsi completamente dopo aver risucchiato un volatile.
Nel 2009, un Airbus A320 della compagnia US Airways aveva effettuato un ammaraggio forzato nel fiume Hudson, a New York, dopo che entrambi i motori si erano fermati per aver aspirato degli uccelli. L’incidente è noto come ‘Miracolo sull’Hudson’, poiché tutti i passeggeri e i membri dell’equipaggio ne sono usciti vivi.
Notiziario
Notiziario 29.12.2024, 06:00
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