Nel pomeriggio di domenica forti esplosioni si sono sentite nel porto di Hodeidah nello Yemen, dove sono stati segnalati sette diversi attacchi da parte dei caccia israeliani. L’operazione era tesa a colpire il porto che rifornirebbe di armi iraniane i ribelli Houthi. “È una risposta ai loro ultimi attacchi”, ha precisato l’aeronautica militare di Tel Aviv. “Il messaggio è chiaro: per noi non c’è posto che sia troppo lontano”, ha detto il ministro della difesa Yoav Gallant, commentando i raid.
L’esercito israeliano nella notte su oggi ha nuovamente attaccato obiettivi di Hezbollah nel territorio libanese. Lo hanno comunicato con un post su X le stesse forze armate. “Velivoli dell’Aeronautica Militare, sotto la direzione del Comando Nord, hanno attaccato nelle ultime ore decine di obiettivi terroristici nel territorio del Libano. Tra questi c’erano postazioni lanciarazzi puntate verso Israele ed edifici dove erano immagazzinate le armi e le strutture militari dell’organizzazione.
Hezbollah, il gruppo sciita alleato di Hamas nella guerra contro Israele nella Striscia di Gaza, ha confermato ieri, sabato la morte del suo leader carismatico Hassan Nasrallah, ucciso il giorno precedente in un bombardamento israeliano della periferia meridionale di Beirut, roccaforte del movimento.
Nuovi attacchi contro Beirut
Notiziario 07.00 del 29.09.2024 La corrispondenza di Michele Giorgio
RSI Info 29.09.2024, 07:42