Il presidente polacco Andrzej Duda oggi, lunedì, ha posto il suo veto alle leggi sulla Corte Suprema e sul Consiglio nazionale della magistratura, rimandandole in Parlamento.
"Il mio ufficio – ha dichiarato Duda – non è stato consultato prima dell'approvazione in aula. Questa legge non rafforzerà il sentimento di giustizia nella popolazione". Il capo di Stato ha inoltre contestato il fatto che, secondo le nuove leggi, i giudici dovrebbero essere indicati dal ministro della giustizia, che copre già la carica di procuratore pubblico.
Migliaia di persone, negli ultimi giorni, hanno manifestato in varie regioni della Polonia contro la riforma della giustizia voluta dai conservatori.
RG delle 12.30 del 24.07.17; il servizio di Pierre Ograbek
RSI Info 24.07.2017, 14:20
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RG delle 18.30 del 24.07.17; il servizio di Tomas Miglierina
RSI Info 24.07.2017, 20:08
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ATS/MABO