Mensun Bound, capo di una missione organizzata dal Falklands Maritime Heritage Trust e partita il 5 febbraio da Città del Capo, ha annunciato il ritrovamento dell'Endurance, la nave della spedizione dell'esploratore britannico Ernest Shackleton in Antartide, affondata nel mare di Weddell nel 1915. Il relitto del bastimento è stato individuato grazie a droni sottomarini a 3'000 metri di profondità. "Si trova in un fantastico stato di conservazione", ha detto Bound.
Varato in Norvegia nel 1912, il tre alberi di 44 metri di lunghezza era stato acquistato da Shackleton per realizzare il sogno di attraversare a piedi l'Antartide passando per il Polo Sud. La missione fallì prima ancora di cominciare, perché la nave finì stritolata fra i ghiacci e dopo 9 mesi affondò. Si salvarono tre scialuppe che riuscirono a raggiungere l'Isola di Elephant. Da lì Shackleton e cinque compagni proseguirono fino all'Isola della Georgia del Sud, oltre 1'000 più a nord, e riuscirono a organizzare una spedizione per recuperare i compagni, impresa riuscita nell'agosto del 1916.