Roma, Londra, Sidney, Berlino, Madrid, e Amsterdam. Extinction Rebellion ha dato il via lunedì a due settimane di proteste in diverse città del mondo per chiedere alla politica di agire, ora. "Stiamo andando verso l'estinzione, ribelliamoci " questo il messaggio del movimento, non violento -di disobbedienza civile, che vuol spingere i governi a dichiarare l'emergenza climatica.
Notiziario delle 17 del 07.10.19, il servizio di Chiara Savi
RSI Info 07.10.2019, 19:09
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Già domenica si sono registrate le prime azioni di disturbo, come a Parigi dove un migliaio di persone ha invaso un centro commerciale. Lunedì si è passati a Sydney, con diverse centinaia di persone che hanno bloccato arterie stradali e a Berlino, dove in mattinata è stata occupata la rotonda del Tiergarten, a poche centinaia di metri dal centro politico e amministrativo della capitale tedesca, causando notevoli disagi. Berlino dove i manifestanti da sabato hanno montato una tendopoli sul prato di fronte alla Cancelleria.
A Roma le manifestazioni sono cominciate nel primo pomeriggio di lunedì con l'occupazione di Piazza Montecitorio, alla presenza di padre Alex Zanotelli
Anche a Madrid gli attivisti di Extinction si preparano ai tempi lunghi
Diversi fermi a Londra
A Londra, diversi gruppi di manifestanti hanno occupato le aree centrali della città con l’obbiettivo di bloccare le strade e impedire quindi il proseguimento delle normali attività. Il centro della protesta è Westminster, perché è ai membri del Parlamento e del Governo che le migliaia di persone in piazza rivolgono le loro richieste.
Gli organizzatori hanno previsto che saranno 30'000 gli attivisti impegnati in questa due settimane di sit in. E alla politica che chiedono tre cose fondamentali: in primo luogo che sia “detta la verità sull’emergenza climatica”, secondariamente che vengano presi subito provvedimenti come quello dell’eliminazione di carboni fossili entro il 2025 e infine che le assemblee di cittadini possono avere un ruolo determinante nell’attuazione delle misure per salvare il pianeta.
"Non abbiamo scelta se vogliamo che i governi le lobby e i mercati ci ascoltino" è il grido riecheggiato in città, dove la polizia, come la settimana scorsa, ha usato la mano pesante ed ha già proceduto a a 135 fermi.
Extinction Rebellion, centinaia di arresti
Telegiornale 07.10.2019, 22:00