Eugenio Figueredo ha riconosciuto che si praticasse la corruzione in seno alla Confederazione calcistica sudamericana (Conmebol). L’ex vicepresidente della FIFA era stato estradato giovedì dalla Svizzera verso l’Uruguay.
La procura ha pubblicato venerdì in un primo rapporto le dichiarazioni dell’83enne che "mostrano chiaramente che da quando è diventato membro del comitato esecutivo del Conmebol ha ricevuto grosse somme di denaro, usando stratagemmi orditi da diversi membri della Federazione, con l’obiettivo di mantenere una forma indiretta di corruzione".
Figueredo, che attenderà il processo in detenzione, è accusato di riciclaggio di denaro e truffa. Rischia dai 2 ai 15 anni di carcere.
afp/ZZ
Dal Tg12.30: