Altre sedici persone, e fra queste diversi dirigenti calcistici dell'America Latina, sono ufficialmente indagate negli Stati Uniti nel quadro dell'inchiesta per corruzione nell'attribuzione da parte della FIFA dei diritti televisivi per la trasmissione di incontri internazionali. Cinque di queste hanno già ammesso la loro colpevolezza. Lo ha detto nel corso di una conferenza stampa la ministra della giustizia Loretta Lynch.
Dell'elenco di 16 nomi, che portano a 27 il totale dei responsabili finiti sotto accusa, fanno parte anche il paraguayano Juan Angel Napout e l'honduregno Alfredo Hawit, fra gli arrestati nell'operazione all'alba di oggi, giovedì, in un hotel di lusso di Zurigo. Washington sta già lavorando a una richiesta di estradizione, che i due interessati rifiutano. Ci sono pure i brasiliani Marco Polo del Nero, presidente della federazione del suo paese, e Ricardo Teixeira, fra i suoi predecessori.
"Due generazioni di dirigenti hanno commesso reati a scopo di arricchimento personale, alleandosi con rappresentanti senza scrupoli del mondo del marketing sportivo", ha detto la Lynch.
pon/ATS/Reuters