Jean-Marie Le Pen è stato sospeso dal suo status di membro del Front National. La "sconfessione" dell'anziano leader, fondatore del partito di estrema destra francese, è arrivata dall'ufficio politico del FN. Le Pen è stato "sospeso temporaneamente", in attesa della tenuta di un prossimo congresso "straordinario" e gli sarà ritirata la qualifica di "aderente".
L'ufficio politico "disapprova" le ultime uscite di Jean-Marie Le Pen, 86 anni, che hanno fatto esplodere anche la figlia Marine. "In particolare - hanno sottolineato i leader del partito - si disapprovano le opinioni espresse sulle colonne del giornale Rivarol (che è ancora più a destra del FN e ne contesta le idee, ndr). Le Pen padre, intervistato dal giornale, aveva rivalutato - per lui non è una novità - il maresciallo Petain, capo della Francia che collaborò con i nazisti. Questo a pochi giorni dall'ennesimo rilancio della polemica sulle camere a gas, definite ancora "un dettaglio" della storia dal fondatore del Front National.
Marine Le Pen domenica aveva auspicato l'estromissione del padre dalla vita politica del partito. Questi l'ha ripudiata, dichiarando di vergognarsi che porti il suo nome.
ANSA/M.Ang.
Dal TG20:
04.05.2015: Le Pen contro Le Pen