Nessun legame fra l’uomo fermato dalla polizia tedesca e l’attentato commesso martedì contro la squadra di calcio del Dortmund. "L’inchiesta", ha fatto sapere la procura, "non ha permesso di stabilire che abbia partecipato all’attacco". Il 26enne, che durante un suo soggiorno in Iraq si era affiliato all’autoproclamato Stato Islamico, era stato arrestato il giorno dopo.
Ad ogni modo l’uomo dovrà presentarsi davanti alla giustizia per i suoi rapporti con il gruppo terroristico. Arrivato in Germania attraverso la Turchia nel 2016, ha guidato un commando di una decina di persone, protagonista di rapimenti, estorsioni e omicidi in Iraq.
ATS/AlesS
Dal TG12.30: