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First lady a confronto

Tutti i presidenti USA - tranne 5 - hanno avuto una consorte al fianco. La scheda

  • 8 novembre 2020, 22:18
  • 22 novembre, 18:12
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Gli USA e le first lady

Telegiornale 08.11.2020, 21:00

  • keystone
Di: A. Vosti/M. Ang. 

Gli americani impareranno presto a conoscerla: Jill Tracy Biden, 69 anni, insegnante e scrittrice, prima first lady con un dottorato. Ha già espresso il desiderio di voler continuare a insegnare. Sarebbe la prima first lady della storia ad avere un lavoro retribuito al di fuori della Casa Bianca.

Tutti i presidenti americani - tranne cinque - hanno avuto una first lady al loro fianco. Ma il ruolo di prima consorte oggi non sarebbe lo stesso senza Eleanor Roosevelt, la moglie di Franklin Delano Roosevelt. Sostenne il New Deal del marito e - rimasta vedova - contribuì alla stesura della dichiarazione universale dei diritti umani.

E - parlando di first ladies - come non ricordare il simbolo per eccellenza della classe e dell'eleganza, Jacqueline Kennedy. Non fu mai politicamente attiva, ma - attraverso la televisione - aprì le porte di una Casa Bianca interamente rinnovata a tutti i cittadini americani.

Rosalynn Carter - la moglie di Jimmy Carter - ebbe invece un ruolo di influente consigliera del marito-presidente, partecipando - e facendosi sentire - a molte riunioni ministeriali. Tra i suoi molteplici interessi uno in particolare: la cura delle persone afflitte da problemi mentali.

La loro è stata definita la più grande storia d'amore presidenziale, tanto che i biografi ritengono che senza Nancy Reagan non ci sarebbe stato un presidente Reagan. Adorante, sempre al fianco del marito, si attirò le critiche di molte femministe, ma convinse Reagan al disgelo con l'Unione sovietica.

Nessuna first lady ha però avuto così tanto potere come Hilllary Rodham Clinton, a cui Bill Clinton affidò la guida della task force incaricata di scrivere la riforma sanitaria. Anche lei finì nel mirino delle femministe, per la strenua difesa pubblica del marito durante lo scandalo Levinskli.

E poi si arriva a Michelle Obama, la prima first lady nera, determinante - con la sua empatia, la sua intelligenza e il suo impegno - in molti successi del marito Barack. Simbolo di donna forte e indipendente, ha fatto della lotta all'obesità infantile uno dei suoi cardini.

Infine, Melania Trump, relegata spesso in secondo piano dal marito-presidente. La sua principale iniziativa: Be best, per combattere il cyberbullismo tra gli adolescenti. Un paradosso, visto l'uso di twitter del presidente.

Tante first ladies con il loro carattere e la loro personalità. Aspettando il giorno in cui sarà una donna presidente a poter toccare le stelle.

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