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Gli Houthi: “Risponderemo agli attacchi”

Non si è fatta attendere la risposta dei ribelli yemeniti ai raid aerei congiunti da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna

  • 4 febbraio, 11:13
  • 4 febbraio, 14:51
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Prima dell'attacco

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Gli Houthi hanno promesso rappresaglie in seguito agli attacchi lanciati da Stati Uniti e Gran Bretagna e che hanno colpito decine di obiettivi nello Yemen sabato sera. È la terza missione lanciata congiuntamente dai due paesi contro i ribelli yemeniti, protagonisti negli ultimi mesi di attacchi contro navi internazionali e commerciali.   

La missione di ieri ha colpito 36 obiettivi, in particolare “arsenali, sistemi missilistici e lanciatori, sistemi di difesa aerea e radar”.

Gli Houthi, sostenuti dall’Iran, hanno iniziato a prendere di mira il traffico marittimo nel Mar Rosso a novembre, dichiarando in questo modo la loro solidarietà al popolo palestinese della Striscia di Gaza, dopo l’inizio, il 7 ottobre, della guerra tra Hamas e Israele.

Washington solo il giorno prima aveva preso di mira forze iraniane d’élite e gruppi filo-iraniani in Siria e Iraq, in risposta all’uccisione di tre soldati statunitensi avvenuta in Giordania il 28 gennaio.

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Notiziario delle 11:00 del 04.02.2024

Notiziario 04.02.2024, 11:30

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Attacchi di USA e Gran Bretagna in Yemen

Telegiornale 04.02.2024, 12:30

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