Il Dipartimento federale degli esteri si sta attivando per cercare di ottenere la liberazione di 30 attivisti di Greenpeace in carcere in Russia, fra cui uno svizzero. Lo ha detto Didier Burkhalter alla radio SRF.
La linea scelta da Berna è di usare toni moderati per trovare una soluzione che non irriti le autorità russe.
I 30 attivisti erano stati fermati e poi arrestati mentre tentavano di esporre dei manifesti su una piattaforma petrolifera di Gazprom nel Mare Artico per richiamare l'attenzione sull'inquinamento dell'ambiente. Rischiano una pena detentiva pesante.
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