A Kabul a passo di danza. In una terra segnata dagli attentati suicidi e da una guerra senza fine, un gruppo di giovani afghani si sta infatti da qualche tempo affidando alla breakdance per cercare sollievo dallo stress ed esprimere se stessi.
"Ora la società afghana un po' è cambiata, così come le generazioni, e la gente pensa positivamente – afferma il 30enne Murtaza Lomani . In passato, quando ci allenavamo, la gente rideva di noi e ci guardava con sospetto. E' stato difficile convincere tutti, ma abbiamo attirato alcuni giovani e ora è davvero bello fare pratica rispetto al passato".
Non mancano d’altra parte i timori, come quello di un ritorno al potere dei talebani: "Già ora tante persone cercano di bloccarci quando ci esercitiamo, ma un ritorno dei talebani sarebbe peggio: sono contro la cultura, la breakdance o l'hip-hop e tutte le cose che le nuove generazioni stanno facendo, non credo che nessuno di noi sarebbe in grado di continuare su questa strada".