"Vi parlo in quello che so essere un momento particolarmente impegnativo. Un momento di sconvolgimento nella vita del nostro Paese". Così la regina Elisabetta II ha iniziato il suo discorso alla nazione - il quarto di questo tipo nella storia del suo Regno - registrato al Castello di Windsor dove la sovrana e il principe Filippo vivono in isolamento dal 19 marzo.
La regina, che tra due settimane compirà 94 anni, si è presentata in abito verde e ha incoraggiato i suoi sudditi di fronte all'emergenza coronavirus, auspicando che tutti sappiano agire in modo da poter essere "orgogliosi negli anni a venire". "Io spero - afferma - che coloro che verranno dopo di noi possano dire dei Britannici di questa generazione che sono stati forti come quelli delle altre". E che "gli attributi d'autodisciplina, calma, determinazione amabile e fratellanza siano caratterizzino ancora questo Paese".
"Better days will return", ha aggiunto: "I giorni migliori torneranno, saremo di nuovo con i nostri amici, saremo di nuovo con le nostre famiglie e ci incontreremo ancora".
Quello tenuto domenica è il quarto discorso straordinario alla nazione in 68 anni di regno: nel 1991 si rivolse ai sudditi durante la prima guerra del Golfo, nel 1997 alla vigilia del funerale della principessa Diana e nel 2002 dopo la morte di sua madre.
La Regina parla alla nazione
Telegiornale 06.04.2020, 14:30