Una manifestazione di una cinquantina di aderenti all’organizzazione estremista di destra Ku Klux Klan (KKK), per protestare contro la rimozione di una statua del generale sudista Robert Lee, morto nel diciannovesimo secolo, è degenerata sabato in scontri a Charlottsville in Virginia, negli Stati Uniti.
La dimostrazione è infatti stata osteggiata da contromanifestanti. La polizia non è riuscita a tenere divise le due fazioni. Sono stati effettuati 23 arresti.
I membri del Ku Klux Klan, provenienti dalla Carolina del Nord, erano armati (lo consente la legge statale), indossavano gli abiti tradizionali e portavano bandiere confederali, esibendo anche slogan anti semiti e gridando “potere ai bianchi''.
ansa/mas
Dal TG12.30: