Il serial killer di Phoenix

Sette persone uccise e due ferite, fra il 17 marzo e il 12 giugno, sempre di notte, sempre per strada, colpite da proiettili sparati da una pistola semiautomatica. Le vittime, tra di loro, non hanno nessun legame, l’unico aspetto che le accomuna è di essersi trovate fuori da casa o vicino alla loro automobile al calar del sole, nella zona di Maryvale a Phoenix.

La polizia della città, dopo settimane di indagini, ha deciso di pubblicare l’identikit del presunto autore di queste uccisioni, uomo, fra i 20 e i 30 anni, forse latino americano, e di mettere a disposizione 30'000 dollari per chi riuscisse a dare una svolta al caso.

Il serial killer delle strade, riportano i giornali statunitensi, cerca i suoi bersagli con una logica per ora sconosciuta, si apposta e poi apre il fuoco. Nell’ultimo mese non è più entrato in azione. Gli agenti pattugliano in maniera più capillare la zona, ma con la difficoltà di non sapere chi potrebbe essere la prossima vittima.

AlesS