Il coronavirus probabilmente circolava già dalla fine del 2019 in Val Seriana, uno degli epicentri dell’epidemia in Lombardia. All’ospedale di Alzano Lombardo si registra infatti un’impennata di polmoniti anomale, che insospettiscono i medici perché spesso i pazienti non rispondono alle cure.
Quanti di questi 110 casi erano effettivamente malati di Covid-19 non si sa, perché nessuno è stato sottoposto ai test. E questo è uno degli aspetti su cui si sta investigando nell’indagine aperta sulla gestione dell’epidemia all’Ospedale Pesenti Fernaroli.
Non è neanche chiaro se le autorità bergamasche, e quindi la Regione Lombardia, disponessero dei dati sulle polmoniti anomale già alla fine del 2019 o se ne sono venute a conoscenza in seguito.