Constança Urbano de Sousa, ministra dell'interno portoghese, si è dimessa mercoledì, mentre il Governo è al centro delle critiche per il modo in cui ha gestito gli incendi forestali, che hanno ucciso più di 100 persone negli ultimi quattro mesi. Il primo ministro Antonio Costa, alla guida di un Esecutivo socialista minoritario sostenuto dalla sinistra radicale, ha accettato le dimissioni.
Il piccolo partito di destra CDS-PP aveva chiesto le dimissioni della ministra lunedì. Martedì sera, centinaia di persone, convocate attraverso il social network Facebook, avevano sfidato la pioggia a Lisbona per esprimere la loro rabbia contro il Governo, scandendo slogan: "Vergogna" e "Dimissioni".
Intanto, a causa dei devastanti incendi e dei conseguenti tre giorni di lutto nazionale dichiarati dal Governo lusitano, Svizzera e Portogallo hanno concordato di rinviare la visita della presidente della Confederazione, Doris Leuthard, prevista per giovedì e venerdì.
ATS/M. Ang.