Si aggrava ulteriormente il bilancio degli incendi, anche di origine dolosa, che stanno devastando il centro-nord del Portogallo e la regione spagnola della Galizia. La protezione civile portoghese ha reso noto questo lunedì mattina che i morti sono almeno 32 (il conteggio precedente era di 31) nei distretti di Coimbra, Castelo Blanco, Viseu e Aveiro.
La lotta contro gli incendi in Spagna e Portogallo
Il premier Antonio Costa aveva già dichiarato lo stato di catastrofe di fronte ai 520 roghi sviluppatisi nel corso della giornata di domenica, un record per il paese nell'ultimo decennio. Quelli ancora attivi sono 145, una trentina è considerata "importante" e 5'800 pompieri sono all'opera. Ci si avvicina alle cifre del disastro di giugno nella regione di Pedrogao Grande, dove morirono 64 persone. Da inizio anno a fine settembre, il paese aveva già perso a causa del fuoco 216'000 ettari di vegetazione. In Galizia, intanto, i morti sono saliti a quattro.
La mappa dei roghi in Portogallo
Oltre al tempo secco e insolitamente caldo per la stagione, anche il vento dell'uragano, passato al largo delle coste e diretto verso l'Irlanda, contribuisce ad alimentare le fiamme. La pioggia attesa per lunedì nella Penisola iberica sarà quanto mai benvenuta. Nelle isole britanniche si temono invece danni ingenti. Ophelia nella tarda mattinata di lunedì ha iniziato a colpire con raffiche fino a 107 chilometri orari l'Irlanda e l'Irlanda del Nord. Nelle prossime ore si sposterà verso est arrivando anche in Gran Bretagna.
Ophelia, le prime avvisaglie in Irlanda
RSI/EBU 16.10.2017, 15:04
Le autorità di Dublino e Londra sono pronte ad accogliere quello che è considerato il maggior fenomeno atmosferico che si sia abbattuto sui loro paesi negli ultimi anni. L'esercito irlandese è stato mobilitato per intervenire nelle aree più colpite da precipitazioni e possibili allagamenti. I media parlano di "Paese in deadlock", con scuole chiuse (anche nel nord dell'isola) e i servizi di trasporto, dai traghetti ai tram di Dublino, che sono stati sospesi in anticipo rispetto al previsto.
Ophelia, lambito il nord del Portogallo e la Galizia, si avvicina all'Irlanda
Si prepara all'uragano anche la Gran Bretagna: il Met Office ha esteso l'allarme arancione, uno fra i più alti, alle coste del Galles e al sud della Scozia per lunedì pomeriggio.
pon/AFP/RG 12.30