Ophelia prende velocità sull’Atlantico, ma dovrebbe indebolirsi e diventare tempesta prima di raggiungere, lunedì pomeriggio, le coste ovest dell’Irlanda, l'Inghilterra, forse il Galles e la Scozia. Non sono tuttavia escluse raffiche di vento molto violente, anche tra i 130 e i 150 km/h.
L’uragano, di intensità 2 su una scala che arriva fino a 5, è accompagnato da venti di 165 km/h. Venerdì mattina era diretto verso le Azzorre con una velocità di circa 11 km/h, ma dovrebbe accelerare in queste ore. Le prime piogge potrebbero colpire le isole già sabato, secondo il Centro americano degli uragani.
L’immagine qui sopra è stata scattata, l'11 ottobre, dai satelliti europei Sentinella. Ophelia si trovava a circa 1300 chilometri a sud ovest delle isole Azzorre e a circa 2000 chilometri dalla costa africana.
AFP/sulma