Sylvie Vartan, madre del primogenito di Johnny Hallyday, ha a sua volta preso posizione sulla decisione dell’idolo franco-belga, defunto in dicembre, di non lasciare nulla ai due figli maggiori, David e Laura.
In dichiarazioni pubblicate domenica, la cantante afferma di non capire come l’ex marito abbia potuto di sua spontanea volontà rinnegare il sangue del suo sangue.
Alla cerimonia in ricordo dello scomparso
“Non posso credere che l’uomo che ho conosciuto, amato follemente e che conoscevo così bene abbia potuto riscrivere la sua storia”, ha affermato la già reginetta dello yéyé, in un’intervista rilasciata a France 2. “Inimmaginabile il rinnegamento da parte di un padre, non credo che Johnny ne fosse capace”. “Il Johnny che amavo” -ha detto al Figaro- “era generoso e sensibile”.
AFP/dg