"Abbiamo ripreso il controllo di Kunduz, in mano ai talebani". Questo l’annuncio (non possibile da verificare) fatto giovedì dalle forze afgane. "Tutto è tornato alla normalità", ha affermato il presidente Ashraf Ghani, sullo sfondo di sporadici combattimenti.
Da parte loro, i ribelli hanno smentito in mattinata di essere stati allontanati. Un comandante ha però dichiarato che molto quartieri sono stati abbandonati. "È una mossa strategica", ha affermato, "il nostro obiettivo (attaccandola) è di mostrare la nostra forza".
La situazione quindi continua a rimanere confusa, anche per quanto riguarda le vittime: vi sarebbero stati dal 29 settembre, 43 morti e 338 feriti. Secondo le autorità afgane però centinaia di talebani sarebbero stati uccisi.
AFP/AlesS