La coalizione uscente del premier Enda Kenny esce in testa alle legislative di venerdì in Irlanda, ma con un risultato in netto calo rispetto alle elezioni precedenti, che non gli dovrebbe permettere di confermarsi al potere. Un sondaggio realizzato dalla televisione pubblica RTE all'uscita dalle urne attribuisce al Fine Gael del capo del Governo il 24,8% dei suffragi e ai suoi partner del Labour il 7,1%. Entrambi risultano in netto calo. La somma è lontana dal 41-42% necessario per restare in sella.
Gerry Adams dello Sinn Fein, fra i vincitori della consultazione
Il
Fianna Fail, l'altra storica formazione di centro-destra sull'isola, sale di quattro punti e mezzo al 21,5%, mentre ne guadagna sei lo
Sinn Fein (l'ex braccio politico dell'IRA), che si porta al 16%. Per Kenny e i suoi alleati si tratta della prevista sanzione per
anni di austerità, che hanno riportato l'economia a una forte crescita ma al prezzo di sacrifici mal sopportati dalla popolazione. Se confermati dai risultati ufficiali, i numeri degli exit poll potrebbero portare all'impossibilità di formare una nuova coalizione e quindi a nuove elezioni. "È un giorno molto deludente", ha dichiarato Kenny.
pon/AFP/Reuters
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