La metropoli cinese di Chengdu, capoluogo del Sichuan, ha deciso di mettere in lockdown i suoi oltre 21 milioni di residenti per contenere un focolaio di Covid-19. La durata del lockdown non è ancora stata specificata dalle locali autorità. "Tutti dovranno restare ha casa" ha ordinato il sindaco. Si tratta della città più grande sottoposta alla misura dopo i 26 milioni di abitanti di Shanghai, da aprile a maggio scorsi.
La mossa è un nuovo campanello d'allarme per la tenuta dell'economia, sotto pressione a causa della 'tolleranza zero' al Covid sposata dal presidente Xi Jinping.
Shanghai, prosegue il duro lockdown
Telegiornale 15.04.2022, 22:00
La stretta è maturata dopo che i funzionari municipali hanno segnalato 157 nuovi casi di Covid-19. In peggioramento la situazione pandemica anche a Shenzhen e a Guangzhou. E secondo la stampa ufficiale, in almeno una dozzina di città e regioni l'inizio dell'anno scolastico è stato posticipato o si sta svolgendo online.