Tre piani in acciaio e vetro che galleggiano nel porto di Rotterdam, che da solo vale il 13% delle emissioni di gas serra olandesi: quella di Minke Van Wingerden e del marito Peter, operativa dal 2019 è una fattoria unica al mondo, una risposta a "un mondo sotto pressione" e un modo per "portare la campagna in città", dice la proprietaria. Questo in un Paese fra i maggiori esportatori di prodotti agricoli del mondo con i suoi allevamenti intensivi e le sue serre, ma dove la terra coltivabile comincia a scarseggiare oltre che ad essere minacciata dai cambiamenti climatici, perché parzialmente al di sotto del livello del mare.
La coppia, con un fattore alle sue dipendenze, alleva 40 mucche al piano superiore. Mangiano scarti agricoli, resti di cereali di una vicina birreria e l'erba dello stadio del Feyenoord. I loro escrementi diventano concime e vengono munte da un robot. Al piano intermedio il latte diventa yogurt e formaggio, venduti in un vicino negozio o a ristoranti locali, a quello inferiore c'è l'affinamento. L'energia necessaria per il tutto, infine, arriva dal sole.