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La politica irrompe in campo

Proteste palestinesi, l'Argentina ha deciso di annullare l'amichevole con Israele di sabato a Gerusalemme

  • 6 giugno 2018, 01:14
  • 23 novembre, 01:16
L'albiceleste si sta allenando a Barcellona

L'albiceleste si sta allenando a Barcellona

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Le proteste palestinesi hanno indotto la federazione argentina di calcio a cancellare l'ultima amichevole della selezione di Jorge Sampaoli prima dei Mondiali di Russia. L'albiceleste avrebbe dovuto essere ospite di Israele sabato. La decisione di non compiere il viaggio è stata presa dopo che un gruppo di tifosi si è presentato con magliette di Messi insanguinate all'allenamento di martedì a Barcellona.

Già nei giorni scorsi il presidente della federcalcio palestinese, Jibril Rajoub, aveva lanciato avvertimenti in tal senso. Ramallah minacciava anche di fare campagna contro la candidatura argentina per l'edizione 2030. Ad essere contestata non era tanto la scelta dell'avversario, quanto il significato politico della sede: in un primo tempo avrebbe dovuto essere Haifa, ma su pressione statale era stata trasferita a Gerusalemme. A poche settimane dalla decisione statunitense di spostarvi l'ambasciata, era questa "un'aberrazione", secondo il rappresentante palestinese a Buenos Aires, "come se noi celebrassimo l'occupazione delle Malvine". Lo stadio si trova dove sorgeva un villaggio palestinese distrutto alla nascita di Israele.

pon/ANSA/ATS

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