La resa di Angela Merkel

Angela Merkel ha riconosciuto nelle prime ore di lunedì di aver fallito nel suo tentativo di formare un nuovo Governo tedesco con i liberali e i Verdi ad affiancare i suoi conservatori per formare una coalizione cosiddetta "Giamaica" dai colori delle tre formazioni. Il passo indietro dei liberali di Christian Lindner, annunciato domenica sera tardi, ha messo fine ogni speranza. La cancelliera ha promesso che farà "tutto il possibile per garantire che il paese sia diretto in modo corretto nelle prossime settimane", che si annunciano difficili.

La leader uscente si recherà dal presidente Frank-Walter Steinmeier, colui che dovrà decidere se convocare nuove elezioni dopo quelle del 24 settembre se colei che è al potere da 12 anni non prenderà in considerazione un Esecutivo di minoranza.

Tornare alle urne sarebbe una mossa molto temuta, perché potrebbe dare ulteriore slancio ai populisti anti-immigrati di Alternative für Deutschland. Proprio la politica migratoria, con il rifiuto ecologista di accettare un tetto massimo di 200'000 persone accolte ogni anno, è stato uno degli ostacoli rivelatosi insormontabili nelle trattative fallite domenica.

pon/AFP

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