L'assassino di Robert Kennedy verso la libertà

È polemica negli USA per la decisione del Parole Board della California, che ha concesso la libertà condizionale a Sirhan Sirhan, assassino di Robert Francis Kennedy (52 anni fa il candidato Dem era il favorito alla Casa Bianca). La decisione dovrà essere convalidata dallo staff del Board e dal governatore in 90 giorni.

Nel 1968, con la guerra del Vietnam e le città USA in rivolta per l'assassinio di Martin Luther King, la campagna di RFK rilanciava la speranza di un Paese coeso. Nella notte del 5 giugno il palestinese Sirhan cambiò il corso della storia con 8 colpi di pistola.

Voleva veramente, come disse, punire RFK per il sostegno a Israele nella guerra dei Sei Giorni? Fu il gesto di un folle? Oggi a chiederne la scarcerazione c'è anche Paul Schrade (uno dei 5 feriti); quel giorno, dice, c'era un secondo sparatore, mai identificato.

Rfk, pragmatico ma idealista, era il favorito nella sfida contro Nixon, ma dopo la sua morte "Tricky Dick" ebbe facile partita sul grigio Humphrey.