E' di cinque morti il bilancio ufficiale dello schianto di sabato sera fuori dallo stadio di Leicester, in Inghilterra, dell'elicottero del patron della squadra di calcio locale, Vichai Srivaddhanaprabha. Lo riferisce la società.
Oltre a Srivaddhanaprabha, 60 anni, nell'incidente sono periti due altri passeggeri e i due piloti. Indagini sono in corso sulle cause: testimoni hanno raccontato di aver visto l'elicottero avvitarsi in aria con un rotore bloccato dopo il decollo dallo stadio e subito prima di precipitare e prendere fuoco.
Una tragedia, ma anche una strage evitata: è andata così, agli occhi di un cameraman di SkyNews, la dinamica dell'incidente. L'uomo ha raccontato di aver visto il velivolo decollare dal campo e andare a un certo punto in stallo per un apparente guasto tecnico. "Non so come, ma a me è sembrato che il pilota sia riuscito comunque a rallentare la rotazione e a deviare la caduta su un angolo vuoto del parcheggio", in modo da evitare la gente che defluiva, ha aggiunto.
"Per me il pilota è stato un eroe", ha proseguito il cameraman nella sua testimonianza, confermando poi anche il racconto - già circolato sui media - di "un altro eroe": il poliziotto che subito dopo lo schianto "ha cercato di prestare aiuto" prima che l'elicottero prendesse fuoco.
ats/joe.p.