"Per noi è importante agire insieme ai nostri alleati", lo ha detto martedì sera la ministra tedesca degli Esteri, Annalena Baerbock, in merito all'ipotesi di consegnare panzer tedeschi Leopard 2 all'Ucraina. L’esponente dell’Esecutivo di Berlino ha così confermato la cautela e l'attuale 'no' di Berlino sull'invio dei carri armati da combattimento tedeschi richiesti con insistenza da Kiev.
Baerbock ha rilasciato un'intervista dal vagone del treno con cui stava tornando proprio dall'Ucraina, dove ha visitato a sorpresa Kharkiv e ha incontrato il suo omologo Dmytro Kuleba, affermando che "anche se il cuore si scalda" e anche se capisce la pressione, agire all'unisono con i partner costa "un po' più di tempo in alcuni momenti", ma è importante per riflettere insieme su come procedere in modo responsabile. Insieme ai partner internazionali, verifichiamo costantemente "come si possono salvare vite umane", ha aggiunto la Baerbock, esponente ecologista.
In serata, martedì, i russi hanno colpito Kharkiv, poche ore dopo la visita della ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock alla città ucraina devastata: lo scrive il governatore dell'Oblast Oleg Synegubov, su Telegram. "Restate nei rifugi. Gli invasori stanno bombardando di nuovo!", scrive, rivolto ai concittadini, il governatore. Fonti giornalistiche sul posto affermano di aver udito diverse esplosioni.
L'Ucraina chiede nuovi carri armati
SEIDISERA 10.01.2023, 19:25
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