L'Ucraina sta rafforzando le sue posizioni intorno alla città di Bakhmut, nell'Oblast di Donetsk, nella regione orientale del Donbass, che da giorni è presa di mira dalle forze russe con attacchi dell'aviazione, dell'artiglieria e della fanteria. L'azione, stando a quanto riferiscono fonti di Kiev, è guidata dai mercenari del gruppo Wagner. Ad essere preso particolarmente di mira è la località di Soledar che si trova a una decina di chilometri a nord-est del capoluogo distrettuale.
"La cattura di Soledar metterebbe le forze ucraine nell'area in pericolo di essere accerchiate e offrirebbe alla Russia una potenziale via di avvicinamento contro la città" mineraria, spiega il Guardian sottolineando al contempo che, secondo gli analisti militari, Mosca trarrebbe però uno scarso vantaggio strategico dalla conquista.
Intanto si è anche appreso che due donne sono rimaste uccise e diversi altri civili sono stati feriti lunedì nell'attacco missilistico russo su un mercato nel villaggio di Shevchenkove, non lontano da Kharkiv, a est.
“Crediamo al Ministero della Difesa russo”
Il Cremlino ha affermato di essere fiducioso che il Ministero della Difesa avesse ragione quando ha riferito che 600 militari ucraini erano stati "uccisi" in un attacco alla città di Kramatorsk. Lo ha detto il portavoce presidenziale Dmitry Peskov in un briefing rispondendo alle domande dei giornalisti.
Il Ministero della Difesa russo – ricordiamo – aveva riferito domenica della morte di oltre 600 militari ucraini a seguito di un attacco ai dormitori di una caserma a Kramatorsk come rappresaglia per i missili ucraini su una base russa a Makiivka. La notizia era stata accolta con un certo scetticismo in Russia.
Finita la tregua, tornano le bombe
Telegiornale 08.01.2023, 21:00
Prevedibili sanzioni contro Rosatom
L'Ucraina "prevede" che l'Unione europea inserirà la società statale russa di energia nucleare Rosatom nel suo prossimo pacchetto di sanzioni sulla guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il primo ministro Denys Shmyhal su Telegram, dopo l'incontro a Kiev con il vicepresidente della Commissione UE Frans Timmermans a Kiev.
"Prevediamo che il decimo pacchetto conterrà restrizioni contro l'industria nucleare russa, in particolare Rosatom. L'aggressore deve essere punito per gli attacchi all'industria energetica ucraina e per i crimini contro l'ecologia", ha scritto il funzionario Ue.
Accuse penali per commenti anti-Mosca
L'attore russo Artur Smolyaninov sta affrontando accuse penali dopo aver presumibilmente fatto commenti "anti-russi" in un'intervista a un giornale. Lo riporta il Guardian, spiegando che in un'intervista pubblicata la scorsa settimana su Novaya Gazeta Europe, giornale ora bandito in Russia, Smolyaninov ha detto che avrebbe combattuto per l'Ucraina se fosse dovuto entrare in guerra.