Hannibal Gheddafi è stato liberato. La polizia lo ha recuperato poche ore dopo la diffusione della notizia del suo rapimento, venerdì sera. Il quartogenito del dittatore libico, ucciso nel 2011 a Sirte, era stato prelevato da un gruppo armato nella valle della Bekaa mentre tornava dalla Siria ed è stato rilasciato venerdì sera nella stessa regione. I militanti chiedevano informazioni sulla sorte dell'imam Moussa al-Sadr, scomparso in Libia nel 1978.
Hannibal Gheddafi, sposato con una modella libanese, era apparso in un video diffuso in giornata da una TV locale in condizioni che lasciano intuire che è stato picchiato. Nelle immagini afferma di essere "in buona salute, felice e rilassato" e chiede a chiunque avesse informazioni su Al-Sadr di farsi avanti senza indugi.
Al-Sadr era una delle personalità più prominenti del clero sciita del secolo scorso e sparì durante un viaggio a Tripoli insieme a due altre persone. Il Libano ha sempre accusato il regime di Gheddafi per la sua scomparsa.
Una profonda crisi diplomatica era nata nel 2008 tra la Libia e la Svizzera dopo il fermo di due giorni di Hannibal a Ginevra, accusato di aver percosso due domestici. Il padre aveva chiesto davanti all'Assemblea dell'ONU lo smembramento della Confederazione.
ab/afp
RG 12.30 del 12.12.15: il servizio di Thomas Paggini
RSI Info 12.12.2015, 15:08
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