Il Governo britannico ha presentato un sistema di immigrazione unico basato sulle qualifiche. L'intento è quello di regolare e ridurre l'immigrazione una volta concluso il divorzio da Bruxelles. In futuro i cittadini stranieri avranno bisogno di un visto di entrata, per il quale sarà data priorità alle persone con competenze ritenute utili. Il ministro dell'Interno Sajid Javid ha precisato che non ci saranno quote sul numero dei lavoratori stranieri qualificati, ma questi dovranno attestare un salario minimo di circa 38'000 franchi annui.
Intanto la Commissione europea ha annunciato una serie di misure da adottare nel caso in cui la Brexit avvenisse senza un accordo con il Governo britannico. Le 14 misure presentate nel piano di urgenza riguardano, tra l'altro, servizi finanziari, trasporti aerei, politiche climatiche e dogane.
Brexit, pubblicate le linee guida sull'immigrazione
Telegiornale 19.12.2018, 21:00