Locarno violenta, cosa dicono i cittadini

"Una ragazza da sola, è meglio se evita di passeggiare in alcune zone di Locarno dopo una certa ora. È già successo che una giovane è stata aggredita, picchiata e derubata da un gruppo di persone." È quanto ci racconta un tassista che lavora presso la stazione di Locarno-Muralto. Una testimonianza che abbiamo raccolto il giorno dopo il fatto di sangue avvenuto in Piazza Grande. La presenza di "zone calde" ci viene confermata anche da Martina e Bettina, due giovani della regione :

Questi fatti di cronaca preoccupano, anche se c'è chi sostiene che in qualche modo vengano amplificati dagli stessi media e che in verità la città è comunque sicura e che rispetto al passato non vi sono stati grandi cambiamenti per quanto riguarda la violenza e la criminalità.

Opinioni diverse tra generazioni diverse, quindi. Se i più giovani ed i più anziani non sembrano preoccuparsi più di quel tanto, chi è “in mezzo” vive la situazione in maniera più sentita. David e Pamela, per esempio, sono preoccupati sia dalla presenza di alcuni sul territorio locarnese - "troppi stranieri" - che dall’assenza di altri - "non c'è abbastanza polizia". Guarda le interviste video sulla destra.

Marija Milanovic
Alessandra Spataro

28 aprile 2013 . Una 29enne viene aggredita e derubata alla stazione di Muralto. Viene spinta a terra e picchiata.

15 maggio 2013 . Un 39enne viene aggredito e rapinato da un 18enne a Minusio prima delle 2. Il giovane viene poi arrestato dalla polizia. La vittima viene colpita al volto con un pugno.

22 gennaio 2013 . Un ex richiedente l’asilo viene arrestato per aver picchiato e derubato un 52enne nel suo appartamento a Locarno la sera del 9 gennaio.

7 novembre 2012 . Due uomini aggrediscono un 38enne alle spalle verso le 9 nei pressi di Piazza Castello e lo derubano. I due riescono a fuggire. La vittima riporta ferite lievi alla testa e ad un ginocchio.

4 aprile 2012 . Una lite finisce male a Gordola. Un 40enne viene malmenato da tre individui in Via San Gottardo.

Sempre più persone si interessano agli sport di combattimento ed alle tecniche di autodifesa. Segnale importante di un senso generale di insicurezza. Tra di loro anche Manuela, che pratica il Krav Maga - una tecnica di autodifesa israeliana usata sia dai civili, che dalle forze dell’ordine, dalle guardie del corpo e dai militari - da diverso tempo.