Malpensa potrà "riprendere quota"

Le sorti dell’aeroporto di Malpensa, scalo utilizzato anche da un numero non indifferente di viaggiatori ticinesi, si decideranno nei prossimi giorni. Il dualismo tra l’aeroporto varesino e quello milanese di Linate è tornato infatti prepotentemente alla ribalta dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti, secondo le quali i milanesi devono scegliere quale dei due scali salvare in un momento di difficoltà economiche. Dichiarazioni che hanno serrato le fila della politica italiana a difesa dello scalo insubrico.

Da questo punto di vista pare essere arrivata una boccata d’ossigeno, così l’ha valutata il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dalle parole rilasciate alla Borsa Internazionale del Turismo (BIT) dall’amministratore delegato di Alitalia, Gabriele del Torchio dopo aver incontrato i vertici di Eithad. "E' molto positivo - ha detto Pisapia a margine della sua visita alla chiusura della 34ma edizione di Bit - che l'ad di Alitalia confermi il ruolo dei due aeroporti milanesi: Linate, che ha il suo ruolo di city airport mentre è oltretutto fondamentale che cresca Malpensa perché è evidente
che, anche in chiave Expo e per i viaggiatori dei paesi più lontani, Malpensa può essere lo scalo del futuro''.

A questo, in fondo, serviva anche il collegamento ferroviario Stabio-Malpensa se i lavori fossero terminati in tempo utile. Nei prossimi giorni, altri vertici politici ed economici determineranno le reali sorti dello scalo lombardo.

Red.MM/ATS/sdr