“Ce la stiamo mettendo tutta”: l’ha detto Giorgia Meloni atterrando, domenica mattina, a Lampedusa con Ursula von der Leyen. La presidente della Commissione europea ha accettato l’invito della presidente del consiglio italiano di visitare l’isola del Mediterraneo per vedere con i suoi occhi la situazione creatasi con gli ultimi ingenti sbarchi di migranti.
“Come sempre io ci metto la faccia”, ha affermato Meloni, cercano di rassicurare un gruppo di isolani di Lampedusa che hanno brevemente sbarrato la strada al convoglio che dall’aeroporto conduceva la premier italiana e Ursula von der Leyen al centro d’accoglienza dei richiedenti asilo con lo scopo di mostrare alla presidente della commissione europea la situazione di sovraffollamento venutasi a creare, in particolare, con gli sbarchi e i salvataggi in mare degli ultimi giorni.
Millecinquecento migranti con punte fino a quasi 2000 persone in un cosiddetto hotspot concepito per accoglierne solo 400, secondo quanto riferisce la Croce Rossa italiana che lo gestisce e questo malgrado proseguano i trasferimenti verso la Sicilia e la penisola italiana.
La protesta degli isolani era già cominciata alla vigilia: il questore di Agrigento, ieri sera, aveva pure discusso, per qualche minuto, con un centinaio di cittadini che protestavano nella piazza antistante la Chiesa di San Gerlando, contro la creazione di una tendopoli nell’ex-base militare.
A Lampedusa
L’opposizione del Partito democratico la definisce già la certificazione del fallimento del governo perché “la pazienza degli isolani è nota a tutti”, sottolinea la nota della sua sezione siciliana. La Croce Rossa italiana smentisce però di aver un simile progetto.
L’arrivo di 8’500 migranti negli ultimi tre giorni rafforza pure la prospettiva della costruzione, a termine, di un nuovo più grande centro d’accoglienza: gli abitanti di Lampedusa vorrebbero invece che i profughi siano trasferiti direttamente altrove.
Dopo un sopraluogo di una decina di minuti in quello attuale la delegazione ufficiale italoeuropea si è spostata al molo dove arrivano ogni giorno piccole imbarcazioni provenienti dal Nord-Africa.
Meloni e Von Der Leyen a Lampedusa
Telegiornale 17.09.2023, 12:42
Von der Leyen, risposta coordinata a emergenza
“Sono qui per offrire una risposta coordinata tra le autorità italiane e quelle europee” all’emergenza migranti, ha scritto su X (ex Twitter) la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen annunciando la presentazione di un piano d’azione in dieci punti.
“Per me è molto importante essere qui oggi” insieme alle autorità italiane. “Quella dell’immigrazione illegale è una sfida europea che richiede una risposta europea”, ha detto von der Leyen al termine della visita a Lampedusa svolta insieme alla presidente a Meloni. “Saremo noi a decidere chi arriva in Europa e non i trafficanti”, ha poi aggiunto von der Leyen.
A Lampedusa si gioca il futuro dell’Europa
Giorgia Meloni, Prima ministra italiana
Meloni ha per parte sua affermato che è proprio a Lampedusa che si gioca “il futuro dell’Europa”, poiché il futuro del continente si gioca sulla sua capacità “di affrontare grandi sfide” come i flussi migratori incontrollati, ha aggiunto la premier.
Arrivi anche nel giorno della visita delle autorità
Nel frattempo, proprio oggi circa 160 migranti sono sbarcati a Lampedusa, dopo che i quattro barchini su cui viaggiavano sono stati soccorsi dalle motovedette della Capitaneria e della Guardia di finanza.
Uomini, donne e bambini, la maggior parte dei quali scalzi, sono stati già portati all’hotspot di contrada Imbriacola. Al molo Favaloro è atteso tra poco l’approdo di altri due gruppi di 50 e 30 profughi.
È stata inoltre già segnalata la presenza di decine di barconi con centinaia di migranti a bordo diretti verso l’isola siciliana.
Reportage dalla nave Geo Barents nel Mediterraneo
Telegiornale 17.08.2023, 20:00