In Messico 122 tartarughe marine sono state trovate morte sulle spiagge nel sud dello Stato del Chiapas. La maggior parte appartiene a una specie a rischio di estinzione. Le autorità hanno rilevato segni di ganci e colpi, ma le analisi sulle carcasse sono ostacolate dall'avanzato stato di decomposizione e le cause della strage per ora restano ignote.
Cattura e traffico di uova, usate soprattutto nella cucina tradizionale delle popolazioni indigene e ritenute afrodisiache, sono vietati in tutto il paese dal 1990. Le leggi messicane prevedono pene molto severe, fino a nove anni di prigione.
ANSA/trem