La Procura di Milano ha chiesto il processo per Gianna Nannini. La cantante è accusata di evasione fiscale per 3 milioni e 750 mila euro.
L'udienza si aprirà davanti al giudice delle udienze preliminari (GUP) di Milano, il prossimo 3 marzo.
Secondo la ricostruzione del pubblico ministero, Gianna Nannini, tra il 2007 e il 2012, avrebbe sottratto al fisco 3 milioni e 750mila euro, interponendo tra la sua società milanese, la Gng Musica srl e le case discografiche Sony e Universal una società di diritto irlandese e un'altra di diritto olandese. Questo, si ipotizza, in modo da non pagare al fisco italiano le royalties dei dischi e dei concerti, in quanto delocalizzati in Stati in cui la tassazione è più favorevole.
Ad aprile i militari del nucleo di Polizia Tributaria della guardia di finanza di Milano avevano sequestrato la villa nel senese della cantante, con magazzini, scuderie e autorimessa e che tuttora risulta sotto sigilli.
M.Ang./ANSA