Una trentina di sospetti militanti islamici sarebbero stati uccisi nel distretto tribale del nord Waziristan, nel Pakistan nord-occidentale, dove da metà giugno è in corso un'offensiva militare contro i ribelli. Il bilancio non è però verificabile, poiché l'accesso alla zona di guerra è vietato ai giornalisti.
Durante i bombardamenti da parte dell’aviazione pachistana, avvenuti nelle aree di Datta Khel, Marsikhel e Kamsham, sono stati distrutti anche sei nascondigli.
Lunedì fonti militari hanno riferito anche della morte di quattro militanti uzbechi, considerati affiliati ad Al Qaida, e della distruzione di un laboratorio usato per fabbricare ordigni artigianali.
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