I gilet gialli sono tornati a protestare questo sabato a Parigi dopo alcuni mesi di silenzio a causa del coronavirus. Sono scesi in piazza con loro anche i gruppi di No Mask, come pure i proprietari delle discoteche che protestano contro la chiusura.
Più cortei sono partiti in mattinata da diversi quartieri della capitale francese e a metà giornata ci sono già stati i primi scontri con la polizia nella zona degli Champs-Elysées, dove vigeva il divieto assoluto di assembramenti. Gli agenti, che hanno fatto anche uso di lacrimogeni, hanno fermato 150 persone. 150 persone.
Jérôme Rodrigues, uno dei leader del movimento, ha lanciato su Facebook l'appello alla "disobbedienza civile completa", invitando tutti i manifestanti a "non mostrare nessun documento d'identità, anche a costo di farsi un giretto in commissariato e trascorrervi 4 ore".
ATS/mrj