Sono tornati a casa senza aver fatto nessun passo avanti i negoziatori che si sono riuniti in Svizzera per discutere della riunificazione di Cipro. Il presidente della Repubblica (parte greca) Nicos Anastasiades e il turco Mustafa Akinci si erano seduti allo stesso tavolo sotto l’egida delle Nazioni Unite (ONU) per due giorni a Mont-Pélérin.
L’obiettivo era quello di creare una federazione di due Stati, prevalentemente autonomi. “Nonostante tutti gli sforzi”, si legge in un comunicato dell’ONU, “non è stato possibile superare le divergenze”. Nessuna nuova data è stata fissata al momento.
L’isola è divisa dal 1947: una parte ellenica che conta 800'000 abitanti e una turca, con 220'000.
AFP/AlesS