Il missile nordcoreano è stato lanciato da Sunan, quartiere in cui ha sede l'aeroporto internazionale di Pyongyang, e ha sorvolato l'isola settentrionale giapponese di Hokkaido alle 07:06 locali (le 00:06 in Svizzera). L'allerta è stata diramata in varie regioni settentrionali dell'arcipelago nipponico. Il vettore si è inabissato nell'Oceano Pacifico dopo aver percorso 3'700 chilomertri.
La presidenza sudcoreana ha convocato una riunione d'urgenza del Consiglio di sicurezza nazionale, mentre il governo di Tokyo ha promesso che prenderà tutte le misure necessarie per proteggere i suoi cittadini, di concerto con Seoul e Washington. Intanto, una nuova riunione sulla situazione nordcoreana è prevista al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per la serata di oggi, venerdì.
Immediato anche il contraccolpo sui mercati: il dollaro ha perso terreno su yen e franco svizzero, considerati "valute rifugio".
Il nuovo tiro nordcoreano avviene all'indomani della minaccia, diffusa da un organo di propaganda di Pyongyang, di "affondare" il Giappone e ridurre gli Stati Uniti "in cenere". Il regime di Kim Jong Un ha reagito in questi termini all'adozione di nuove sanzioni da parte del Consiglio di sicurezza dell'ONU, prese a seguito del test nucleare del 3 settembre scorso.
Già il 29 agosto, un missile balistico nordcoreano aveva sorvolato l'isola di Hokkaido, per finire poi la sua traiettoria nel Pacifico.
ATS/aost
RG 07.00 del 15.09.2017 La corrispondenza di Stefano Carrer
RSI Info 15.09.2017, 09:17
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