"L'Occidente vuole che la Turchia soddisfi le sue richieste senza dire nulla. Mi dispiace, ma quella Turchia non esiste più". Sono parole del leader turco Recep Tayyip Erdogan pronunciate proprio nelle ore in cui a Bruxelles era in corso il dialogo politico di alto livello tra UE e Ankara.
Un incontro che non è bastato a riavvicinare le parti. Il commissario all'Allargamento, Johannes Hahn, ha anzi espresso "una preoccupazione molto forte per i numerosi arresti di giornalisti, avvocati" e oppositori politici in Turchia, mentre l'Alto rappresentante per la politica estera UE Federica Mogherini ha parlato di "schema preoccupante di arresti".
"La Turchia è e resta un Paese candidato all'ingresso nell'Unione europea", ha inoltre dichiarato la Mogherini, auspicando per il prossimo futuro "passi concreti nel campo dello Stato di diritto e dei diritti umani".
ATS/SP