La Francia ha condotto i suoi primi attacchi aerei in Siria. Lo ha comunicato domenica mattina l’Eliseo senza fornire ulteriori dettagli. Secondo l’edizione online de Le Monde, i raid sono avvenuti il 24 settembre ad al-Raqqa, città al centro del paese considerata un vero e proprio feudo dell’autoproclamato Stato Islamico (IS). Impossibile per ora conoscere le conseguenze ottenute sul terreno dopo queste incursioni.
Sempre stando a quanto scrive il giornale, la zona presa di mira è abbastanza pericolosa, siccome le stesse truppe di Bashar al Assad sono presenti e bombardano con regolarità le postazioni degli estremisti.
I cosiddetti combattenti stranieri
Gli Stati Uniti intanto hanno fornito un nuovo bilancio per quanto riguarda i cosiddetti combattenti stranieri presenti in Siria e in Iraq: sarebbero circa 30'000 scrive il New York Times, il doppio circa di un anno fa. Gli americani sono 250.
AFP/AlesS
Dal TG20.00 del 27.09.2015: La Francia bombarda in Siria
Dal TG12.30: