A Roma è stato arrestato Raffaele Marra, attuale capo del personale del comune e braccio destro del sindaco Virginia Raggi. In base a quanto si apprender il reato contestato è quello di corruzione.
La vicenda che ha portato all'arresto di Marra è legata all'inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco e risale al 2013. In quel periodo Marra era a capo del dipartimento politiche abitative di Roma. Oltre a Raffaele Marra, i carabinieri hanno arrestato anche il costruttore e immobiliarista Sergio Scarpellini. I pm contestano anche a lui il reato di corruzione nell'ambito dell'inchiesta sulla compravendita delle case Enasarco.
Raffaele Marra, dirigente pubblico di 44 anni, è al fianco di Virginia Raggi in Campidoglio sin dall'inizio dell'attività della sindaca del M5S.
Nel frattempo, le agenzie stampa stanno raccogliendo le prime dichiarazioni: "È peggio di un fallimento politico. Raggi ha preso in giro chi credeva in un cambiamento vero. Se doveva essere un test sul governo nazionale M5S, i risultati sono evidenti. Urlare in piazza non vuol dire essere in grado di governare Roma, l'Italia", ha affermato il senatore Pd Andrea Marcucci.
ANSA/Dek
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