Mondo

Romania, carceri sotto accusa

La struttura del Consiglio d'Europa che monitora le torture denuncia la situazione terribile che devono sopportare i detenuti

  • 19.03.2019, 16:24
  • 22.11.2024, 22:41
00:20

Notiziario delle 15.00 del 19.03.2019

RSI Info 19.03.2019, 16:25

  • Reuters
Di: ATS/Reuters/AP/EnCa 

Il CPT, organo anti-tortura del Consiglio d'Europa, denuncia martedì gli atti di violenza a cui sono soggetti i detenuti nelle prigioni rumene, esprimendo “grande preoccupazione per la situazione particolarmente allarmante nel carcere di Galati” dove ha registrato anche un caso di abuso sessuale.

La denuncia è contenuta nel rapporto redatto dopo la visita condotta nel febbraio 2018 ed è corroborata da numerose prove raccolte dai membri dell'organo di monitoraggio. Il CPT critica la risposta delle autorità di Bucarest, che hanno negato i fatti, e chiede un’inchiesta approfondita sulle denunce ricevute nel carcere di Galati e di essere informata entro tre mesi sugli esiti.

L'organismo del Consiglio d'Europa chiede inoltre alle autorità di dissolvere i cosiddetti “gruppi di intervento” che agiscono indossando passamontagna e a cui sono attribuiti numerosi atti di violenza contro i detenuti. “Dalle osservazioni effettuate nelle prigioni visitate emerge che la presenza dei gruppi di intervento nei corridoi serve a intimidire i detenuti e che il loro modo di operare sembra dargli carta bianca nel mettere in atto una loro propria forma di giustizia” si legge nel rapporto.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare