Mondo

Seul vuole esaminare tutti i Boeing 737-800 in servizio

Inquirenti al lavoro per cercare di spiegare l’incidente costato la vita domenica a 179 persone a Muan

  • 30.12.2024, 17:15
  • 31.12.2024, 08:31
02:06

Corea del Sud, continuano le indagini sullo schianto

Telegiornale 30.12.2024, 20:00

  • keystone
Di: AFP/Reuters/pon 

Un “bird strike”, ovvero la collisione con uno stormo di uccelli la cui presenza era stata segnalata fra il primo tentativo di atterraggio abortito e quello fatale, un difetto del carrello che non era abbassato o entrambe le cose: sembrano ancora queste - mentre gli inquirenti sono al lavoro - le ipotesi prevalenti per spiegare l’incidente aereo costato la vita a 179 persone domenica a Muan, in Corea del Sud. Da spiegare, e si spera che l’analisi delle scatole nere già recuperate possa chiarire questi punti, quali fossero i danni ai motori e ai sistemi idraulici, che sembrano aver impedito al velivolo di rallentare una volta toccata terra. Per partecipare all’inchiesta sono partiti anche specialisti federali statunitensi e ingegneri della Boeing.

00:42

Aereo si schianta in Corea del Sud, le immagini dell’incidente e delle operazioni di soccorso

RSI Info 29.12.2024, 07:45

Sono nel frattempo già state ufficialmente identificate 146 delle vittime. I passeggeri erano 173 sudcoreani e due thailandesi, tutti deceduti, mentre sono sopravvissuti due dei sei membri dell’equipaggio, uno hostess e uno steward.

Ispezione completa di tutti i Boeing 737-800

Seul - su ordine del presidente ad interim Choi Sang-mok - ha annunciato lunedì “un’ispezione completa” di tutti e 101 i Boeing 737-800 in servizio nel Paese, 39 dei quali fanno parte della flotta della Jeju Air, la compagnia a cui apparteneva il jet schiantatosi. Stando a diversi esperti, si tratta di un modello “che ha dato prova di sé”. È di una classe differente rispetto al 737 Max protagonista di diversi incidenti nel 2018 e 2019. Un secondo apparecchio dello stesso tipo e del medesimo vettore low-cost, intanto, ha però avuto un problema al carrello lunedì mattina (era ancora domenica sera tardi in Svizzera) ed è stato costretto a rientrare all’aeroporto di Gimpo da dove era partito.

Un ulteriore punto da esaminare saranno le comunicazioni fra la torre di controllo e l’equipaggio, in apparenza “interrotte o inefficaci”, secondo le autorità sudcoreane, nei momenti che hanno preceduto l’impatto.

640902680_highres.jpg

Il Paese è in lutto

  • keystone

Perché quel muro a fine pista?

Fa discutere e verrà analizzata infine la presenza alla fine della pista del muro in cemento, dove l’apparecchio è andato a schiantarsi prima di prendere fuoco. Anche qui, gli esperti sono fondamentalmente concordi nell’affermare che senza di essa danni e vittime sarebbero stati ridotti al minimo: benché l’aereo si sia posato “sulla pancia”, infatti, i piloti (che avevano segnalato poco prima una situazione di emergenza) erano riusciti a conservarne il controllo e a mantenere una traiettoria diritta. Barriere analoghe, hanno spiegato le autorità di Seul, sono presenti anche in altri scali, sia sudcoreani che esteri.

L’aeroporto di Muan resterà chiuso fino a mercoledì, mentre gli altri del Paese rimangono aperti, compreso quello intercontinentale di Incheon. L’incidente ha fatto precipitare in borsa il valore delle azioni della Jeju Air, ai minimi di sempre, e la compagnia è confrontata anche a un’ondata di cancellazioni, 68’000 in 24 ore, mentre “le nuove prenotazioni sono stabili”, secondo un dirigente.

Si è trattato della più grande catastrofe aerea mai avvenuta in Corea del Sud. In precedenza era quella del 2002 a Busan, dove un velivolo di Air China si schiantò contro una collina uccidendo 129 persone a bordo. In territorio dell’allora Unione Sovietica, invece, avvenne la peggiore tragedia nella storia dell’aviazione del Paese asiatico: il 1° settembre del 1983, un Sukhoi dell’aeronautica militare sovietica, dopo aver sparato colpi di avvertimento, abbatté il volo 007 della Korean Air, che cadde in mare presso l’isola di Sakhalin. L’apparecchio era finito fuori rotta per un errore dei piloti ed era entrato in un’area vietata dello spazio aereo dell’URSS. Morirono in 269.

01:48

Aereo si schianta in Corea del Sud

Telegiornale 29.12.2024, 12:30

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare