Silvio Berlusconi colpevole

Silvio Berlusconi è stato condannato a tre anni di reclusione per corruzione dai giudici della prima sezione del Tribunale di Napoli chiamati a pronunciarsi sulla cosiddetta vicenda della compra-vendita dei senatori. L’ex premier italiano, assente dall’aula al momento della lettura del verdetto, non dovrà mai scontare la pena. Il reato sarà prescritto dal prossimo autunno, prima quindi del processo in appello. Per l’ex premier l’accusa, rappresentata dal pubblico ministero Henry Woodcock, aveva chiesto cinque anni.

Anche Valter Lavitola, l’ex direttore dell’Avanti, è stato condannato per la stessa vicenda. I fatti risalgono all’epoca successiva alle elezioni del 2006 quando la sinistra al Senato poteva contare su una risicata maggioranza. La perdita di alcuni voti portò alla caduta del Governo Prodi nel 2008.

Cuore del processo era il versamento da parte dell’ex presidente del Consiglio di 3 milioni di euro al senatore Sergio De Gregorio perché cambiasse schieramento. Un fatto del quale l'ex parlamentare si è riconosciuto colpevole già nel 2013 patteggiando una condanna a 20 mesi sospesi.

Diem/ANSA/AFP

La reazione di Berlusconi: "Assurda sentenza politica"